A partire da oggi le temperature segneranno un brusco calo: gli esperti del meteo annunciano il maltempo diffuso in tutta l’Italia.
Da qualche giorno penisola italiana è interessata da forti raffiche di vento, pioggia, neve e grandine. Sarà questa la situazione climatica fino alla fine di gennaio. Dopo una breve pausa dal maltempo tra sabato e domenica, nella giornata di oggi il maltempo tornerà ad imperversare.
Nel Basso Veneto, Toscana ed Emilia sono previste abbondanti nevicate. Vale lo stesso discorso per gli Appennini meridionali. Anche nella parte nord della Sardegna potrebbero verificarsi delle nevicate. Altre regioni in cui è prevista la neve per il fine settimana sono le Marche, la Calabria e la Sicilia. Le temperature più rigide si registreranno ad Aosta.
Nel frattempo anche la parte più Sud dell’Italia è interessata da violenti nubifragi e raffiche di vento. In Sardegna si verificheranno anche grandinate. Ci aspettano quindi dieci giorni di pioggia e neve, fino alla fine di gennaio.
Gli esperti meteorologi del sito www.iLMeteo.it spiegano: “Già dalla giornata odierna le correnti fredde in ingresso dalla Porta del Rodano favoriranno la formazione di un ciclone in grado di scatenare precipitazioni intense, anche sotto forma di temporali e violente raffiche di vento. Non ci saranno solo piogge intense, ma potrebbe tornare anche la neve, in particolare al Centro e al Nord”.
La comunicazione della Protezione civile
Allerta arancione anche nel Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia. Vale lo stesso discorso per Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna. La Protezione civile ha riferito che, a partire da oggi, “si prevedono nevicate da sparse a diffuse sopra 500-600 metri in Sardegna, con apporti al suolo da deboli a moderati; venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria ed Emilia-Romagna; venti forti o di burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche fino a tempesta, sulla Sardegna, in estensione dalla tarda mattinata a Sicilia e Calabria, specie sui settori montuosi, e su Basilicata e Campania, specie sui settori tirrenici. Mareggiate lungo le coste esposte”.